Sapete quali sono gli insetti mangiatori del legno più distruttivi al mondo? Le termiti!
Grandi solo 1 cm grazie ai numeri milionari delle loro colonie possono distruggere in pochissimo tempo tutti i mobili di casa tua! Portano degli ingenti danni alle strutture in legno, scavano il legno poiché si nutrono di cellulosa, creando gallerie nel sottosuolo e causando seri cedimenti strutturali.
Una volta entrati in casa attaccano tutto ciò che è in legno e se già hanno rovinato tutto ecco che divorano libri, cuoio, tessuti e cavi elettrici rischiando di creare cortocircuiti.
Se vi accorgete di avete temiti in casa significa che la situazione è già grave! L’unica soluzione è chiamare gli esperti.
Come accorgersi della presenza delle termiti del legno
Quando le termiti si sono stanziate nella vostra abitazione la prima cosa che attaccano è il legno la quale verrà svuotato dall’interno. Basterà bussarci sopra e suonerà come cavo.
Di solito sono i tarli a lasciare quelli che sono buchi di sfarfallamento, le termiti invece lasciano pareti ed oggetti cavi, non vedremo sempre dei sintomi esterni se non provando a bussare o a toccare le pareti o i mobili colpiti vedremo come la nostra mano li schiacci lasciandoci l’impronta.
Un’altra delle conseguenze dei loro attacchi sul legno è nei mobili o nelle porte lo spazio vuoto venga in parte occupato dai loro escrementi e permetta all’umidità di entrare, facendo gonfiare così il legno ed impedendo di chiudere correttamente porte o sportelli.
Difficilmente vedremo delle crepe nei muri a meno che l’infestazione non sia particolarmente avanzata.
Cosa attira le termiti?
Come per molti infestanti, l’umidità e il disordine creano delle condizioni ideali e invitati, quindi grandi quantità di foglie morte e legno marcio, persino l’umidità causata dalla perdita nei tubi d’acqua e la presenza di zone d’ombra nella casa come nelle cantine.
Cosa mangiano le termiti?
E’ uno xilofago, infatti le termiti mangiano la legna per prenderne la cellulosa, quindi in realtà potrebbero anche nutrirsi di libri, o altro materiale contenente cellulosa, è poco probabile ma non impossibile.
Come eliminare termiti
Le termiti possono essere eliminate solo con strumenti di ultra-tecnologia quindi se avete la sfortuna di avere questi devastanti mangialegno in casa l’unica cosa da fare è chiedere la disinfestazione termiti.
Come eliminare le termiti? Gli esperti dividono il servizio in tre step:
– sopralluogo, è possibile rilevare la presenza delle termiti con uno strumento che ci regala una mappatura certa individuandole tutte;
– trattamento, grazie ad esche ecologiche e onde elettromagnetiche è possibile disinfestare tutta la casa, e ovviamente anche il terreno circostante, con risultati garantiti al 100% senza bisogno di evacuare il locale;
– sopralluogo per verifica finale, a distanza di tempo si farà un sopralluogo per controllare che effettivamente ogni singola termite sia stata eliminata.
Il trattamento contro le termiti garantisce la loro l’individuazione al 100% attraverso il legno, le pareti, i soffitti, il gesso, la lamiera, il cemento, il calcestruzzo, le piastrelle, la moquette e il vinile.
Termiti legno: 4 errori da non fare
Contro le termiti c’è poco da fare, affidarsi a ditte esperte. Ecco i quattro errori da evitare assolutamente.
– Non spruzzare nessun tipo di insetticida! Le termiti si rifugiano al buio scavando nel legno. Con gli insetticidi non le colpirai mai ma peggioreresti solo ma situazione. Si spaventeranno e si spargeranno ancora di più.
– Non togliere il legno infestato fin quando non viene fatta la disinfestazione. Creeresti solo spiragli di luce e, odiandola, le termiti si nasconderanno nel resto della casa.
– Non cimentarsi nelle soluzioni fai da te. Vi possiamo assicurare che non funzionano ma rischierete solo di intossicarvi e peggiorare le cose.
– Infine affidatevi solo a ditte effettivamente esperte che sanno trattare l’infestante e non a ditte improvvisate.
Qual è la differenza tra formiche e termiti?
Formiche alate o termiti? In tanto si fanno questa domanda. Ma come fare per riconoscerle? Partiamo dal presupposto che le prime sono innocue mentre le seconde sono davvero pericolose, non per la salute dell’uomo o degli animali domestici ma per la propria abitazione.
Le termiti vengono spesso chiamate erroneamente formiche bianche, perché molto simili ma hanno delle piccole grandi differenze.
Per prima cosa le termiti hanno il corpo diviso in due parti, testa e corpo, e non in tre con testa torace e addome. le termiti hanno torace ed antenne dritte e le ali tutte uguali.
La dieta delle termiti è molto più ristretta, sono erbivori che mangiano il legno.
Poi c’è il colore, le termiti sono bianco-giallastre, rispetto al nero o rosso delle loro nemiche.
Formiche e termiti: nemici naturali
Vedendole insieme potremmo osservarle mentre combattono, addirittura le prime possono anche invadere il termitaio per mangiarne le uova.
Curiosità sulle termiti
Le termiti presentano delle differenze anche messe a confronto con i tarli, infatti i primi non fanno buchi nel legno mentre i secondi sì, rilasciando cumuli di rosume.
La termite regina rispetto ad altre regine degli insetti è molto diversa dalla prole e potrebbe sembrare come un baco in mezzo a delle termiti.
Sono 2800 le specie finora identificate di Termiti, vivono per lo più nei tropici, 10 sono in Europa, quelle distruttive all’attività umana sono 28, in Italia ne sono presenti solo 2.
Per la tassonomia, le termiti sono più simili alle blatte che le formiche.
Tutte le specie di termiti sono sociali.
Solo le termiti che si occupano della riproduzione vedono, lavoratori e soldati sono ciechi.
Le termiti non mangiano tutto il legno, quello di “Tectona” è particolare perché non solo lo evitano ma gli risulta letale se mangiato.
Termiti ed una termite alata, le cui 4 ali sono tutte uguali rispetto alla formica che ne ha 2 paia diverse.
La colonia delle termiti
La colonia delle termiti è composta da re, regina, operaie, soldati e termiti alate.
Il re e la regina sono i fondatori della colonia. Nascono con le ali e si occupano solo della riproduzione.
Le operaie, non che le termiti più numerose nella colonia, si occupano della ricerca del cibo, della creazione e della cura del nido. Sono le principali cause dei danni riportati alle vostre proprietà.
I soldati servono a difendere la colonia dai predatori e sono in grado di rilasciare un fluido chimico per la difesa, possono essere maschi e femmine.
Infine ci sono le termiti alate, futuri re e future regine, che lasceranno il nido per creare una nuova colonia. Spesso quest’ultime sono confuse con le formiche alate.
Termiti in Italia
Esiste principalmente nelle zone tropicali, tuttavia negli USA ci sono circa 45 specie, con 4 di rilevanza maggiore, mentre in Italia sono maggiormente diffuse due tipi:
– termiti dal collo giallo, la Reticulitermes lucifugus, lunghe circa 1,2 cm con testa gialla e corpo nero-bluastro. Attaccano solitamente il parquet, le travi e gli arredamenti in legno in generale presenti in un locale. Non si trovano a contatto con il suolo.
– termiti del legno secco o lucifughe, Kalotermes flavicollis, gli adulti alati sono scuri e lunghi circa 1 cm mentre i soldati e le operaie, lunghi 0,5 cm, sono bianco-giallastre. Attaccano il legno umido e le piante e il loro nido si trova nel sottosuolo, chiamate anche termiti sotterranee poiché scavano gallerie. Non disprezzano comunque anche le strutture in legno delle case.
Quando sciamano le termiti
Avviene quando la colonia ha raggiunto il massimo della capacità relativa e vogliono espandersi per creare una nuova colonia di termiti, questo di solito accade una volta l’anno.
In California, porzione degli USA dove il clima è più simile all’Italia, alcune specie di termiti del legno secco sciamano tra Giugno e Settembre, altre tra Settembre e Novembre, in Italia ed in Spagna il periodo di sciamatura delle termiti sembra essere verso la primavera.
Periodo di attività delle termiti
Le termiti sono attive tutto l’anno, a differenza di altri infestanti la colonia delle termiti dura più di un anno, nonostante la sciamatura annuale, non sono come i calabroni che muoiono durante l’autunno lasciando solo le regine, infatti le termiti non vanno neanche in ibernazione, la loro colonia può durare 3-5 anni e la regina vivere anche 50 anni, in primavera o nei periodi caldi possono risultare più attive.
Come riconoscere le termiti dai tarli?
I mangiatori di legno sono chiamati Xilofagi anche tra gli animali, ce ne sono molti, anche in Italia, ma sono pochi quelli che ci danno problemi, il tarlo (sinistra) potrebbe essere confuso per la termite (destra), entrambi si nutrono di legno e sono grandi circa 5 mm.
Il tarlo (Anobium punctatum) è un tipo di coleottero scarafaggio solitario, di color marrone scuro, la termite è “eusociale”, vive in una colonia e ha un colore bianco-giallo.
Entrambi possono avere le ali, il coleottero le tiene coperte, le termiti alate (vedi sopra) invece sono una minoranza, sono infatti solo re e regine nel momento della sciamatura, volano per riprodursi e perdono le ali dopo la riproduzione.
La termite si infiltra nel legno per costruire la sua colonia, ci cresce la propria prole,attacca il legno tutta la vita, l’anobio invece posiziona le sue uova nel legno in modo che la larva ci si possa nutrire, in forma adulta non si nutre più.
Fai da te o professionisti?
Nonostante la possibilità di chiamare per un preventivo gratuito, è facile pensare di poter e voler eliminare una infestazione da soli, per questo bisogna valutare l’entità dei danni, le soluzioni casalinghe tendono a mitigare i danni o agire sui sintomi qualora ci sia un contatto occasionale con l’infestante, se consideriamo l’uso di esche come il borace contro le termiti, è probabile che questo uccida qualche termite ma non gli elementi riproduttivi della colonia e perciò possa solo far guadagnare del tempo.
Consideriamo se le termiti hanno infestato un elemento di legno difficile da raggiungere, le soluzioni impiegate potrebbero solo farlo ritirare più in profondità.
E’ normale voler usare soluzioni naturali per evitare di creare un ambiente poco salutare in casa, per questo vi invitiamo a contattarci in modo da poter conoscere la nostra metodologia di disinfestazione professionale.
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