Perché è così rischioso avere un’infestazione da topi nelle vicinanze di un’abitazione o addirittura in casa? Quali sono i rischi per la salute delle persone e degli animali domestici che vi abitano?
Scopriamo insieme perché il problema della presenza di topi in casa non è solamente un problema igienico.
Quali sono le malattie portate dai topi?
Sia i roditori, a partire dal topolino di campagna fino ad arrivare al topo di fogna, sia i parassiti che li attaccano sono decisamente pericolosi per la nostra salute e anche per quella dei nostri animali domestici.
Le malattie trasmesse dai topi possono sopraggiungere per contatto diretto, ad esempio a causa di un morso, attraverso la contaminazione dei cibi ma anche con il loro passaggio a causa dei batteri portati dai loro parassiti.
Vediamo nel dettaglio quali sono le malattie più diffuse direttamente collegate a un’infestazione da topi e perché dobbiamo intervenire immediatamente ai primi segnali della loro presenza o del loro passaggio.
Cacca di topo: le malattie principali
- Leptospirosi: i topi sono a contatto con molti batteri, ma il genere leptospira risulta quello più pericoloso derivante dalle infestazioni dei topi, in particolare la pipì di topo o i loro escrementi; circa il 26-30% dei topi di fogna infatti sono portatori di questa malattia infettiva acuta, pertanto è molto più frequente un eventuale contagio in presenza di una concentrazione molto elevata di questi esemplari. Ma la Leptospirosi come si prende? Per contatto della pelle in presenza di ferite o delle mucose, si attestano più casi in presenza di ambienti umidi.
- Salmonella: viene trasmessa per contaminazione dei cibi che, però, all’apparenza non presentano alterazione né alla vista né all’olfatto; il batterio della Salmonella vive nel tratto digerente degli animali, pertanto si trasmette attraverso gli escrementi di topo. Anche in questo caso cerchiamo di capire la Salmonella come si prende: principalmente consumando cibi crudi, in condizioni igienico-sanitarie non particolarmente curate, non è il tipo di malattia che si può ignorare, ma probabilmente non vi manderà all'ospedale, basterà la terapia antibiotica consigliata dal proprio medico.
- Tifo murino: è una malattia causata da Rickettsia typhi, batterio trasmesso all’uomo dalla pulce del ratto (Xenopsylla cheopis).
- Peste: il contagio della peste dipende dal batterio Yersinia pestis, trasmesso dalle pulci dei roditori, proprio come il Tifo murino.
- Colera: è una malattia infettiva causata dal virus Vibrio Cholerae presente negli escrementi dei ratti e dei topi. Il contagio con l’uomo avviene principalmente attraverso i cibi crudi.
- Febbre da morso di ratto: causata da hantavirus, viene trasmessa all’uomo nel 10% dei casi di morso di topo; a volte può verificarsi anche a causa del morso di un carnivoro che si nutre di roditori. È particolarmente diffuso nelle aree urbane sovraffollate.
- Istoplasmosi: una infezione delle vie respiratorie causata dal fungo Histoplasma, colpisce gli umani che ne respirano le spore presenti nell'aria trasmesse da un animale infetto, solitamente il pipistrello ma anche i ratti possono trasmetterlo. Alcuni sintomi possono essere abbastanza generici come tosse e dolori muscolari.
Aspetto
La loro cacca ha un aspetto più semplice rispetto a quella di un cane, immaginate come dei piccoli pellet grandi 9 mm, così da non confonderli con quelli del tuo cane o gli escrementi di geco che hanno una distinta punta bianca o altri animali.
Le cacche dei topi, come anche l’urina di topo, sono il segnale del passaggio di questi animali nelle nostre case e anche all’esterno. È importante imparare a riconoscere questi escrementi perché venirci a contatto potrebbe essere pericoloso.
Innanzitutto possiamo distinguere la specie di roditore in base alla forma e al colore degli escrementi:
- Topo delle abitazioni (Mus Domesticus): produce circa 80 escrementi al giorno e le feci assomigliano a chicchi di riso di colore nero lunghi 1-5 mm.
- Ratto nero (Rattus Rattus): produce circa 40 escrementi al giorno, le feci sono a forma di falce con le punte arrotondate e misurano circa 1-1,5 cm.
- Ratto delle chiaviche (Rattus norvegicus): le feci sono lunghe fino a 2 cm e hanno una forma cilindrica senza punte.
Prima di rimuovere gli escrementi di topo dobbiamo prendere molte precauzioni, perché anche solo inalarne le particelle potrebbe essere molto pericoloso, per non parlare del contatto se abbiamo ad esempio una ferita.
La prima fase è la preparazione, ovvero indossare dei guanti e una mascherina per essere sicuri di agire nel modo corretto e in seconda fase igienizzare la superficie con prodotti altamente disinfettanti.
Non è raro contrarre malattie come salmonellosi, tifo, peste, colera e leptospirosi a causa della presenza di escrementi di topo: anche solo venire in contatto con agenti patogeni tipo gli Hantavirus può essere potenzialmente letale per l’uomo.
Può essere difficile distinguere l’animale, topi e ratti possono assomigliarsi fino al momento della disinfestazione, per questo devi lasciare nelle nostre mani di professionisti questo compito.